Pasqua è un periodo perfetto per un viaggio alla scoperta di Trieste, sia per chi viene da fuori città che per chi è del territorio ma decide di scoprirlo in tutta tranquillità!
A chi viene da fuori, potrei consigliare molte strutture dove alloggiare, ma oggi vorrei dedicare queste righe alla mia ultima scoperta, l’ Hotel Le Corderie 4*, situato in zona San Vito, una magnifica area residenziale a due passi dal centro.
Ho scelto per voi questo piccolo e grazioso posticino non solo per la sua posizione ma anche per la scelta delle colazioni … davvero fantastiche! Ad attendervi al vostro risveglio troverete una ricca scelta di torte fatte in casa, pasticcini e frutta fresca.
Qui c’è grande attenzione alla provenienza della materia prima e alla territorialità dei prodotti e la chicca di Pasqua da Le Corderie è proprio la colazione; come prevede la tradizione, oltre alle uova colorate, troverete anche un’ampia scelta di dolci tipici triestini e tutto ciò che serve per incominciare la giornata a pieno gusto!
Nelle zone finemente arredate nei toni caldi del tortora e dell’arancione, potrete leggere, durante i momenti di relax, un libro selezionato tra le letture a disposizione degli ospiti; qui tra Joice, Svevo e Saba potrete immergervi nella vera atmosfera di Trieste!
Ovviamente Trieste non è solo ospitalità ma la città ha tanto altro da offrire, così ho cercato di sintetizzarvi alcune cose da vedere divise in aree tematiche (siccome erano troppe, ho dovuto fare due articoli, a breve uscirà anche il 2/2).
Ecco i miei suggerimenti…
Per un indimenticabile tour di shopping tra le eccellenze del Design autoprodotto locale:
- Vud, legno e non solo ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- Laboratorio degli In-perfetti, lavori su misura e piccoli restauri ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- Blu di Prussia, sculture e mobili custom made ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- StudioCinque e Altro, accessori moda ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- Artematta, oggetti in vetro di Murano
- Silvia Rossi, gioielli in cristallo acrilico ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- Giada, gioielleria di Design ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- Spazio 11b, abbigliamento uomo e donna di marchi dal sapore mitteleuropeo ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
- Stranomavero, abbigliamento donna ricercato e creazioni di gioielli ( ve ne avevo parlato già QUI vi ricordate?)
Per una visita turistica alla scoperta della città:
- Castello di Miramare, museo storico e parco
- Museo Revoltella
- Il colle e la Cattedrale di San Giusto
- AIM Alinari Image Museum, un museo innovativo, un nuovo concetto di luogo espositivo.L’emozione della fotografia in uno spazio ad alta tecnologia per vivere in prima persona il passaggio “Dalla fotografia all’immagine”.
- Risiera di San Sabba
- Un giro per tutte le innumerevoli chiese di Trieste; vi consiglio una sosta al santuario di Monte Grisa per godere di una vista mozzafiato sul Golfo ed una “grattatina alla schiena” nel Tempio Serbo Ortodosso di S.Spiridione, dove una diceria popolare locale sostiene che grattarsi la schiena sul muro dell’entrata porti fortuna.
- Il 31 Marzo Visita al Museo della Comunità Greca
- Visita al Castello di Duino e passeggiata nel parco
- Tappa all’Osservatorio Astronomico per osservare le stelle
Per gli amanti della natura e della tranquillità:
- Una passeggiata panoramica sulla Strada Napoleonica
- Una gita in Val Rosandra alla ricerca del Salmone perduto
- Una visita al Giardino botanico CARSIANA, una “sintesi del paesaggio carsico” con 600 specie di fiori in 5000 mq di giardino botanico
- Una passeggiata sul lungomare di Barcola, la terrazza sul mare dei triestini
- Una gita sul Monte Ermada alla scoperta della grande guerra e raccolta degli asparagi selvatici
- Una suggestiva passeggiata panoramica sul sentiero Rilke
- Un’escursione domenicale in Carso di cui vi avevo già parlato nell’articolo “Piacevolmente Carso“
- Un trekking nella Val Rosandra partendo da San Dorligo della Valle, salendo sulla falesia per ammirare il panorama su Trieste.
- Due giorni di Corso di Navigazione Costiera
Insomma le cose da fare sono tantissime, e ricordatevi che se a fine giornata siete troppo stanchi potrete tornare alle Corderie e cenare direttamente in albergo!
Sì, perché oltre alle ricche colazioni qui propongono anche degli ottimi pranzi e cene, magari seduti in terrazza all’aperto godendovi un bel sole caldo di primavera! Guardate un po’ qui …
“Nelle città senza Mare… chissà a chi si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio… forse alla Luna…”
(Banana Yoshimoto)
Ph. Andrea Zangrando
…veramente sei molto brava.Incantevoli foto!
Grazie Franco!