Come sapete, amo il mio territorio, amo viaggiare e scoprire novità artigianali, architettoniche, naturali e soprattutto culinarie non solo di posti nei quali non sono mai stata, ma anche di posti che ho visitato in lungo e in largo ma che non smettono mai di stupirmi. Tra questi posti c’è la Carinzia, la regione più meridionale dell’Austria, proprio al confine con la mia regione il Friuli Venezia Giulia.
E’ un territorio che offre ampie e variegate soluzioni turistiche tutto l’anno. In particolare nel periodo invernale, è un luogo innanzitutto ideale per le vacanze delle famiglie grazie a una lunga tradizione di accoglienza, ma non solo…. sci e snowboard, ma anche sci di fondo, ciaspole, trekking, pattinaggio su ghiaccio, sono tante le cose che si possono fare in Carinzia.
Ma l’inverno carinziano si contraddistingue soprattutto per gli imperdibili i mercatini di Natale.
A Klagenfurt c’è il mercatino di Natale più grande della Carinzia. Qui si trovano ano una gran varietà di prodotti tradizionali e moderne, delizie della cucina regionale. Sarà anche possibile per la prima volta in piazza Pfarrplatz, nel cuore della città Klagenfurt, pattinare in un vero campo di pattinaggio su ghiaccio.
Ma la magia dell’avvento in Carinzia non solo aleggia nell’aria ma addirittura galleggia, al “Kap 4613” sul lago Millstatter con stand suggestivi e luminarie natalizie che decorano il bosco di alberi di Natale galleggiante.
Dalla città al lago per andare poi su in alta quota… sul Monte Petzen nel distretto di Völkermarkt a1700 metri hanno organizzato l’ottava edizione del tradizionale mercatino “Christkindlmarkt”. Si librano nell’aria pura della montagna i profumi delle caldarroste, delle prelibatezze dolci e salate, del punch. Si possono comprare regali di Natale dai venditori che hanno addobbato le casette in legno.
L’inverno in Carinzia, come ho già detto non è solo mercatini, è anche sci e snowboard, sci di fondo, ciaspole e trekking. Essendo situata sul versante meridionale delle Alpi austriache, le piste da sci sono particolarmente soleggiate, ed è stato calcolato dall’orologio solare installato alla stazione di arrivo della cabinovia di Nassfeld/Pramollo che questa regione sciistica gode di 100 ore di sole in più rispetto a qualsiasi altra destinazione sul versante nord della catena alpina
Ci sono diverse zone: la zona sciistica “Stella Ronda”, dell’Alpe Gerlitzen è il più grande comprensorio della zona turistica di Villach – Lago Ossiach – Lago di Faak con ben 25 piste da sci di diversi livelli di difficoltà, per un totale di 42 chilometri battuti e 15 chilometri di itinerari sciistici naturali in neve fresca. Oppure una zona senza frontiere nella catena montuosa delle Caravanche, sul Dreiländereck (letteralmente monte dei tre confini) al punto d’incontro fra Austria, Italia e Slovenia. Oppure ancora nel Parco Naturale del Monte Dobratsch destinato esclusivamente al turismo ecosostenibile.
Infine le terme sono un abbinamento perfetto sia dopo una gita nei mercatini, sia dopo aver passato la giornata praticando gli sport invernali.
È davvero riposante passare dei momenti di relax negli idromassaggi e nelle saune al chiuso ammirando il paesaggio dalle verande e dalle vetrate delle saune nelle case balneari in riva ai laghi Millstätter See e Wörthersee. Oppure all’aperto, in costume da bagno, godendosi il sole invernale nell’acqua calda delle terme di Warmbad a Villaco oppure delle terme Römerbad di Bad Kleinkirchheim.
Foto Copyright by Johannes Puch www.johannespuch.at