Dopo Villaco, Zagabria, Rogaška e Ljubljana, ho trovato il tempo di passeggiare per la mia città alla scoperta del tanto chiacchierato Mercatino di Natale di Trieste. Perché, cari miei, non sempre l’erba del vicino è più verde 🙂
E il mio Christmas tour comincia proprio dalla splendida piazza Unità d’Italia dove, per la prima volta, sono “atterrate” le mitiche casette di legno; devo ammettere che le adoro e non mi sarebbe affatto dispiaciuto vederne qualcuna di più!
La scia prosegue poi per le piazze della Borsa e Sant’Antonio, quest’ultima caratterizzata da stand specializzati in bontà gastronomiche, addobbi natalizi e artigianato home made.
Sì, ok. Tutto bello e profumatissimo. Ma vi pare che la vostra MissClaire non abbia in serbo una chicca da svelarvi? Certo che no! Perché tra le tante casette ne ho scovata una super particolare in via Santa Caterina, allestita da Spazio 11b, il noto negozio di cui vi avevo parlato qualche tempo fa (https://www.missclaire.it/blog/shopping-natalizio-in-borgo-teresiano-a-trieste/).
Un piccolo scrigno di prodotti rigorosamente fatti a mano (https://www.facebook.com/events/146946222618102/) realizzati da cinque realtà locali; Elisa Zanolla BARAGAGA POLONA POLONA VUD STUDIOCINQUE e ALTRO
L’idea, devo confessarvelo, mi ha colpita moltissimo per l’originalità 🙂 Chiaramente io partivo avvantaggiata, se così si può dire, perché già conoscevo le spille, le borse e i cuscini di Studiocinque e Altro, oggetti esposti e venduti al Design Store del Mudec di Milano (vi ricordate che ve ne avevo già parlato? https://www.missclaire.it/hand-made/studiocinque-e-altro-si-trasferisce-e-il-15-dicembre-vi-aspetta/).
Il mio occhio si è poi posato sulle casette e taglieri di Vud, bottega di via Diaz che ha “vestito” Miss Claire Home (https://www.missclaire.it/my-style/interior/missclairehome-2/). E delle tazze di Polona Polona cosa posso dirvi? Ne ho una a casa che raffigura Clint Eastwood…magnifica 😛 opera di una ragazza slovena super brava e creativa.
E poi c’è Baragaga, dalla Slovenia, che produce fantastiche sciarpe dai disegni geometrici e dai colori incredibili…impossibile non possederne una, sono un must have! Beh, ve lo confesso visto che siamo tra amici.
Io ho ceduto di fronte ad un berretto grigio con pompon di San Serif, un marchio Spazio 11b.
Insomma, se fate un giro tra casette e bancarelle questa sosta non dovete assolutamente perdervela. Merita. Come merita il mercatino in toto, per nulla inferiore rispetto a tanti altri visti in giro nella Mitteleuropa. Anzi, a chi ha il fiato per commentare negativamente la nostra realtà, chiederei di programmarsi qualche gita nelle vicinanze di Trieste e SOLO DOPO provare a dare un giudizio oggettivo (tenendo presente che noi non siamo una capitale come Vienna).
Detto questo, se proprio dovessi dare qualche consiglio per migliorare l’esperienza mercatini nella mia città…beh, ecco qui qualche SPUNTO:
- Più luminarie: sembra una sciocchezza ma acceNdono il Natale
- Una bella pista di ghiaccio intorno alla fontana di piazza Sant’Antonio (in funzione, eh!)
- Creare qualche angolo carino per le vie da usare come set fotografico per selfie natalizi
E quindi, chapeau mia bella Trieste. Non hai nulla da invidiare a nessuno!
Ph, Andrea Zangrando
Brava Chiara, tutto vero. Anch’io ho trascorso il week end a Ts e mi son chiesta, perchè tutti andassero ai mercatini in Slovenia, Croazia e Austria, quando a Ts il mercatino è molto carino, p.zza Unità stupenda e….. fa meno freddo che non nella Mitteleuropa!!!!
Alla fine è proprio vero il detto “l’erba del vicino è sempre più verde….”