28 Dicembre 2019

Il Koch de Gries

Un budino a base di semolino di tradizione Triestina

Passato il Natale dovrei solo proporre ricette leggere e dietetiche, ma siamo sinceri, esistono ricette così nella nostra splendida Mitteleuropa? Rare, rarissime! 

Pero’, forse, un dolcetto particolarmente buono ma non eccessivamente pesante, l’ho trovato nei vari ricettari di cucina triestina: il Koch de Gries! 

Questa parola nasce dall’unione del termine “koch” cotto e “gries”, meglio noto come semolino. 

Si tratta di una ricetta antichissima, di origine austro ungarica, come il nome in lingua tedesca suggerisce. 

Non è nient’altro che un budino a base di semolino, impreziosito con uvetta e pinoli, che si presenta simile ad un soufflè. 

E’ un dolce molto conosciuto a Trieste, ma anche a Gorizia, in Slovenia ed in Croazia. 

INGREDIENTI

100 gr semolino

500 ml latte

60 gr burro

3 uova

100 zucchero semolato

Scorza di 1 arancis

50 gr uvetta

50 gr pinoli

 

Cominciate mettendo l’uvetta a bagno nel rum, se invece volete un budino non alcolico basterà tenerle a bagno nell’acqua tiepida. 

In una casseruola antiaderente mettete a scaldare il latte con la scorza dell’arancia, unitevi il semolino ed il burro. Cuocete mescolando a fuoco medio finchè il composto non si staccherà dalle pareti. 

Unite poi lo zucchero e lasciate intiepidire il tutto via dal fuoco. 

Dividete i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve fermissima. 

Prima aggiungete uno alla volta i tuorli al composto di semolino, latte, burro e zucchero. 

Poi delicatamente dal basso verso l’altro le chiare d’uovo. 

Infine mancan solo l’uvetta ben strizzata ed i pinoli. 

Accendete il forno a 150 ° e ponete sul fondo una teglia capiente con un centimetro di acqua al suo interno, servirà per creare vapore durante la cottura.  

Ora prendete il vostro stampo, potete usare il classico stampo da budino o a ciambella, oppure anche tante piccole cocottine monoporzioni, è indifferente! La cosa importantissima è imburrare perfettamente la forma e passarci una spolverata di zucchero semolato, senza questi due elementi avrete molta difficoltà a far uscire i vostri budini dai rispettivi stampi.

Riempite lasciando un centimetro di spazio dal bordo, in quanto tenderanno a gonfiarsi moltissimo! 

Infornate per 50 minuti e mi raccomando non aprite mai la porta del forno, altrimenti si sgonfieranno.

Una volta sfornato il koch de gries capovolgetelo delicatamente su di un piatto da portata, non abbiate fretta nel toglierlo dallo stampo, lasciatelo scivolare giù delicatamente.

Il vostro budino è pronto! Ottimo da servire tiepido con una tazza di tè! 

Buona fine e buon inizio! 

A presto..

Silvia Policardi



Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Designer del Friuli Venezia Giulia.

Da Midolini incontri straordinari…
Vi ho lasciati con il fiato sospeso per la fine del racconto dell’evento del Primo maggio in Acetaia, non potevo…
Scopri altro

Piera 1899: terza generazione per i vini del Friuli Venezia Giulia

A San Quirino per scoprire una “Cantina diffusa” davvero particolare
Questo è un articolo tutto al femminile. Perché a condurmi in questa avventura sono due donne: Piera e il suo…
Scopri altro

Biscotti morbidi ai fichi

Prelibatezze di fine estate
Anche il mese di agosto è quasi giunto al termine..il sole tramonta prima e la sera sale quell’arietta frizzante preludio…
Scopri altro

ShorTS International Film Festival

Da 24 anni è un appuntamento fisso per gli appassionati dei cortometraggi
È in arrivo a Trieste la ventiquattresima edizione del ShorTS International Film Festival. Io che c’ho una certa, l’ho visto…
Scopri altro