14 Ottobre 2019

Friuli Venezia Giulia, dieci mete imperdibili Vol. 2

Buon lunedì a tutti! Come promesso oggi concludiamo il nostro piccolo viaggio alla scoperta di alcune, sottolineo alcune, delle più belle tappe in Regione. La scorsa settimana abbiamo toccato con mano le bellezze di Trieste, Palmanova e Grado. E oggi? Iniziamo subito senza fronzoli 🙂

 

  1. I laghi di Fusine

 

Forse uno dei luoghi più affascinanti di tutto il Fvg. Si tratta di due specchi d’acqua di origine glaciale facilmente raggiungibili perché collegati da efficienti sentieri; sorgono alla base della catena montuosa del gruppo del monte Mangart e sono circondati da un meraviglioso bosco di abeti rossi. Il lago superiore, ora vi snocciolo qualche numero, si trova a ben 929 metri sul livello del mare e raggiunge una profondità massima di 10 metri; quello inferiore sorge a 924 metri sul livello del mare e sfiora i 25 metri di profondità. Due perle nelle Alpi Giulie! Inutile dirvi che da qui è possibile intraprendere piacevoli escursioni alla scoperta della natura...e il panorama vi lascerà certamente a bocca aperta!

 

  1. Il santuario del Monte Lussari

 

Inizia a fare freddo, no? E allora vi porto in montagna! La storia racconta che questo luogo vide la luce nel lontano 1360 a seguito di numerosi fatti miracolosi; un bel giorno un pastorello trovò infatti le pecore del suo gregge inginocchiate attorno ad un cespuglio, al cui centro c’era una statua della Madonna con bambino. Il pastore consegnò la statuina al parroco del paese ma, il giorno seguente, la madonnina comparse nuovamente sul monte Lussari, sempre attorniata dalle pecore. Una storia che si ripeté altre volte, fino a quando il patriarca di Aquileia non ordinò di edificare una cappella in quel punto preciso. Oggi il santuario è raggiungibile con una semplice camminata percorrendo il sentiero del Pellegrino o, avviso per i più pigri, con una telecabina che parte da Camporosso.

 

 

  1. Spilimbergo e i suoi mosaici

 

Potrei azzardare che si tratti di uno dei borghi più belli del Friuli Venezia Giulia. Sì, ripensandoci non devo proprio azzardare. Spilimbergo è realmente uno dei borghi più belli e vanta una tradizione affascinante, quella di incastrare minuscole tesserine colorate l’una all’altra...sto parlando dei mosaici (e qui c’è pure una scuola che insegna proprio questa meravigliosa arte). Ma non c’è solo questo. Una passeggiata nel centro del paese vi farà scoprire meravigliosi affreschi che decorano le palazzine, incredibilmente sopravvissuti al devastante terremoto del 1976. Non perdetevi il Duomo di Santa Maria Maggiore e il suo castello, quest’ultimo edificato nel 1120 e ricostruito in toto dopo l’incendio del 1511.

 

  1. Sauris

 

Del comune più alto del Friuli Venezia Giulia ve ne avevo già parlato qui, dunque non mi ripeterò molto. Sauris, Zahre nella lingua locale, è un luogo magico che custodisce realmente infinite cose speciali; un borgo alpino costellato da malghe e pascoli che sorge a millequattrocento metri di altitudine. Tradizione vuole che a fondarlo furono i coloni giunti dall’Austria che qui portarono i loro usi e costumi. Se capitate da queste parti non perdetevi una visita alla chiesetta di San Lorenzo (siamo a Sauris di Sopra) e al santuario (Sauris di Sotto); in quest’ultimo potrete ammirare una miriade di ex voto lasciati dai pellegrini che qui arrivarono per venerare San Osvaldo.

...e per i più golosi come la sottoscritta...non dimentichiamoci del suo prosciutto!

 

  1. Lignano Sabbiadoro

 

Sì, lo so. L’estate è finita. Ma perché pensare di vivere Lignano Sabbiadoro solo nella bella stagione? E poi non potevo non includerla tra le mete da non perdere in Regione! Otto chilometri di sabbia finissima e dorata, un mare tranquillo che vanta da anni la Bandiera Blu e la mitica Terrazza a Mare. A proposito, la conoscete la sua storia? Innanzitutto dovete sapere che è lei il simbolo incontrastato di Lignano Sabbiadoro! Progettata nel 1969 dall’architetto Bernardis, venne inaugurata nel 1972: dal candido colore bianco, sorge a picco sulle acque dell’Adriatico e, proprio per la sua posizione privilegiata, resta un luogo davvero affascinante. Ah, a quanti di voi non credono che Lignano possa regalare atmosfere magiche anche con i primi freddi...beh, provare per credere. Se proprio non si gela io due passi sulla sabbia li farei anche domani (certo, non senza qualche timido raggio di sole).

Ma ora ditemi, quali altri posti avreste incluso tra le mete più belle della Regione? Io avrei inserito un’infinità di luoghi. Dico sul serio. Perché il Friuli Venezia Giulia non smette mai di stupirmi...e chissà quanti posticini non conosco ancora…

 

A presto!

 

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