7 Ottobre 2019

Friuli Venezia Giulia, dieci mete imperdibili Vol.1

Da Trieste a Palmanova, dall’Isola della Cona alle Dolomiti

E alla fine l’autunno è esploso con i suoi colori, il meteo impazzito, i primi freddi e un po’ di malinconia. Sì, ammetto che forse è un problema solo mio, ma con l’arrivo di ottobre inizio a rimpiangere l’estate, il mare e le belle giornate di sole. Succede anche a voi?

Mi asciugo la lacrimuccia (scherzo eh) e inizio seriamente a scrivere questo articolo, un concentrato delle bellezze che il Friuli Venezia Giulia sa offrire. Dal mare alla montagna, vogliamo scoprirle assieme? Vi dico subito che ho deciso di dividere questo piccolo compendio in due parti perché, almeno credo, così facendo vi permetterò di gustarlo più lentamente.

 

  1. Trieste

 

Potevo non iniziare dalla scontrosa grazia della mia città? E la prima cosa in cima alla lista che non potete perdervi è la magnifica piazza Unità, la più grande d’Europa con affaccio sul mare, cornice perfetta per scattare qualche foto al tramonto. Nelle giornate senza foschia da qui potrete ammirare non solo il blu profondo del mare, ma pure le maestose Alpi in lontananza. Da questo punto vi consiglio poi di raggiungere il molo Audace per guardare la città da una prospettiva particolare e ammirare la Rosa dei Venti.

Poco prima di arrivare qui, proprio di fronte a piazza Unità, il monumento per i Bersaglieri e per le ragazze di Trieste, opera dello scultore Fiorenzo Bacci in memoria dello sbarco avvenuto qui il 3 novembre del 1918; le mule sono invece ritratte mentre cuciono un tricolore.

Imperdibile una passeggiata sul colle di San Giusto, patrono di Trieste, per visitare il castello, il museo e la cattedrale, e una camminata sulla Napoleonica, sentiero che si snoda per oltre tre chilometri sul ciglione carsico con tanto di scorci mozzafiato sul capoluogo e sul suo golfo. I più temerari non potranno invece lasciarsi sfuggire un’esperienza unica all’interno della Grotta Gigante con le sue stalagmiti di 12 metri e le sue pareti rocciose che sembrano essere state intarsiate da madre natura in persona!

Ma se volete scattare qualche fotografia mozzafiato con la vista sulla città ecco che dovete salire al santuario mariano di Monte Grisa, oppure più vicino proprio sopra la città basterà prendere l'autobus nr 3 oppure la macchina per arrivare a Conconello ciamata dai giovani triestini "La piccola Hollywood" andando lì capirete il perchè. Per godere di uno scorcio diverso ecco che la vedetta di San Lorenzo che affaccia sulla Val Rosandra (che in questo periodo dell'anno regala i colori migliori).

Ma delle bellezze di Trieste ve ne avevo già parlato qui in lungo e in largo https://www.missclaire.it/travel/cinque-buoni-motivi-per-visitare-trieste/

 

  1. L’Isola d’oro

 

In estate è forse una delle mete più ambite assieme a Lignano, ma Grado non è solo spiaggia! Nata in epoca romana quale scalo mercantile di Aquileia, deve il suo nome proprio ai gradoni romani che qui permettevano lo sbarco sulla terraferma di passeggeri e merci che arrivavano via mare.

Il suo magnifico centro storico dal fascino veneziano vi ruberà il cuore; le sue calli, i suoi cortili, le viuzze strette e il campo dei Patriarchi sul quale si affaccia la Basilica di Sant’Eufemia che, dobbiamo andare parecchio a ritroso nel tempo, fu cattedrale del Patriarcato di Aquileia per ben otto secoli.

  1. Aquileia e Palmanova

 

Città dell’Impero romano e successivamente principale centro per la diffusione del Cristianesimo nel nord ed est Europa, Aquileia è dal 1998 sito UNESCO per l’importanza della sua area archeologica (che tutti conosciamo, suppongo) e il fascino dei suoi mosaici pavimentali. A tal proposito, il più noto è quello custodito nella basilica di Santa Maria Assunta, un capolavoro che risale, pensate un po’, al IV secolo; oltre al suo complesso basilicale, qui non potrete assolutamente perdere una visita al Museo Nazionale Paleocristiano e quello Archeologico Nazionale.

Edificata nel 1593 dalla Repubblica di Venezia, Palmanova è una città-fortezza monumento nazionale dal 1960; nel 2017, scusate se vi snocciolo qualche data, è entrata pure lei a far parte del Patrimonio UNESCO.

Una stella a nove punte, questa la sua pianta, con le porte di ingresso monumentali e ben tre cerchie di fortificazioni risalenti al XVI, XVII e XIX secolo; un esempio di architettura militare che mostra chiaramente l’evoluzione tecnica della scienza delle fortificazioni in tutta l’età moderna.

Prego la regia di togliere la musica di Super Quark. Grazie 🙂

 

  1. L’Isola della Cona

 

Una distesa verde dove fare due passi circondati da canneti, boschi, paludi e praterie. L’Isola della Cona, riserva naturale della foce dell’Isonzo, è un luogo meraviglioso che non potete perdervi per nessuna ragione al mondo. Qui potrete ammirare i maestosi cavalli bianchi della Camargue, i caprioli, le volpi e innumerevoli specie di volatili. Duemila e quattrocento ettari, l’area si estende lungo gli ultimi quindici chilometri del fiume Isonzo ed è stata eletta quale miglior zona d’Italia per gli amanti del birdwatching.

L’isola della Cona è attrezzata per escursioni in sella alla bici o a piedi ed è fruibile tutto l’anno.

 

  1. La bellezza delle Dolomiti friulane

 

Chiudo le prime cinque mete imperdibili in Regione con le Dolomiti friulane, paradiso per le escursioni di ogni genere: free o ice climbing, nordic walking, semplici camminate e scialpinismo. L’intero gruppo dolomitico, ci tengo a precisarlo, è Patrimonio UNESCO. Volete mettere la bellezza di questi luoghi?

Non molto tempo fa vi avevo parlato del loro Parco Naturale, ricordate? Il paesaggio che troverete è quello tipico delle Prealpi Occidentali, caratterizzato dalle Dolomiti e da vallate lunghe e strette. Come dicevo si tratta della cornice perfetta per camminate lente, trekking e chi più ne ha più ne metta 🙂 L’intera area è collegata da una fitta ed efficiente rete di sentieri e strutture d’appoggio. Natura selvaggia e niente più.

E con questa immagine vi saluto. L’appuntamento è tra qualche giorno, stesso posto stessa ora, per scoprire altre cinque destinazioni super del Friuli Venezia Giulia!

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