15 Febbraio 2020

Strauben, frittelle tirolesi!

Dall'Alto Adige un dolce tipico buono anche per pranzo

Chi è solito frequentare le bellissime montagne dell'Alto Adige, tra una sciata e una scampagnata, avrà sicuramente assaggiato questo dolce tipico dalla forma tortuosa, appunto dal tedesco Straub, che significa attorcigliato! Tradizionalmente si prepara durante le feste di paese, le sagre e magicamente le vie si riempiono del suo meraviglioso profumo!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE, 2 Strauben 3 uova 300 ml latte 70 gr zucchero 200 gr farina 30 gr burro Olio di semi di arachide Zucchero a velo Composta di ribes rossi oppure lamponi

Cominciate versando in una ciotola la farina setacciata e poco alla volta il latte, mescolando con una frusta in modo da non formare grumi. Aggiungete il burro fuso tiepido e i 3 tuorli, separati precedentemente dagli albumi.

A parte montate questi ultimi a neve fermissima aggiungendo poco alla volta lo zucchero.

Unite gli albumi al composto precedente mescolando dal basso verso l'alto per non smontare la massa.

Scaldate in una padella abbondante olio di semi di arachide, ma non fatelo andare oltre i 170°! È  importante!

Ora arriva la parte più complessa, tenendo tappato il foro, inserite parte della pastella in un imbuto abbastanza grande e colatela nell'olio bollente formando una chiocciola imprecisa!

Fate dorare da un lato e poi con cautela e l'aiuto di una pinza, girate la frittella per far cuocere anche l'altro lato.

Scolate con cura su carta paglia e procedete fino ad esaurimento pastella..

Servite con un'abbondante spolverata di zucchero a velo e la composta che preferite, io amo quella di ribes rossi!

Ottimo per merende ma anche per pranzo!

Tchuß!

Silvia Policardi

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Cinquanta volte Barcolana!

Cibo, cultura e tour guidati alla scoperta della città: ecco cosa fare e dove andare
Cinquanta. Cinquanta sono le candeline che spegne quest’anno la Coppa d’Autunno! E al suo inizio manca davvero poco 🙂 Alla…
Scopri altro

Primavera chiama gite fuori porta: Carso, case sull’albero, osmize e parchi.

Una manciata di idee per staccare la spina e rilassarsi.
La primavera è arrivata e con lei la voglia di stare all'aria aperta. Niente più domeniche uggiose passate in casa…
Scopri altro

Collio: relax and enjoy!

Tre giornate immersa tra i filari in un’esperienza unica
A, B, C come Collio! Ebbene sì, sono stata ospitata dal Consorzio Collio per vivere l’esperienza “Risveglio dei Sensi”, una…
Scopri altro

Lo shiatsu “su misura” di Michela Spena

Come riequilibrare ed aumentare la propria energia vitale
Come sapete ho iniziato ad occuparmi di bellezze mitteleuropee da alcuni anni e da un po’ ho scelto di dedicare…
Scopri altro