15 Settembre 2018

Canederli ai funghi

Il bosco regala buone cose da mettere nel piatto

Settembre, un insolito caldo continua a farci compagnia, le giornate sono ancora luminosissime ma la sera si respira un’aria diversa e sui marciapiedi calpestiamo già qualche foglia gialla…

Per gli amanti della montagna poi è il periodo ideale per andare a funghi! Lunghe passeggiate nel bosco a caccia di questi piccoli profumatissimi tesori!

Io ho sempre avuto una passione sfrenata per ogni tipo di fungo...li amo in qualsiasi ricetta! Trifolati, fritti, nelle zuppe...ma c’è un piatto che piu’ mi riporta alla mia infanzia di bambina felice...i canederli ai funghi!

Il piatto povero austroungarico per eccellenza, per recuperare il pane raffermo che abbiamo in casa..il mio compagno li ama alla follia e appena trovo qualche bel funghetto fresco glieli preparo…!

INGREDIENTI per 8 canederli

 

150gr pane raffermo

2 uova

150 gr funghi pioppini

15 gr porcini secchi

Latte q.b

½ cipolla

Prezzemolo tritato

Sale

Pepe

Olio di oliva

Parmigiano reggiano grattugiato

Burro

Erba cipollina

 

Prendete il vostro pane raffermo e tagliatelo a tocchetti piccoli, se tanto duro bagnatelo leggermente con un po’ di latte.

Occupatevi poi dei funghi. Puliteli con cura e tagliate le estremita’

Fate scaldare una noce di burro ed un filo di olio in una padella. Tritate la cipolla e versatela nella padella insieme ai funghi pioppini.

Pochi minuti e saranno cotti. Aggiungete i funghi secchi precedentemente ammollati in acqua tiepida, il prezzemolo e aggiustate di sale e pepe.

Lasciate raffreddare, ponete i funghi trifolati su di un tagliere e tritateli a tocchetti piccoli.

In una ciotola capiente versate il pane, i funghi, il formaggio, le due uova ed aggiustate nuovamente di sale e pepe. Impastate finchè non otterrete un composto abbastanza compatto in modo da riuscire a formare della palline di media grandezza.

Mettete a bollire abbondante acqua e fatele cuocere per 4 minuti, saranno pronte quando verranno a galla.

Servitele con burro fuso, parmigiano grattugiato ed abbondante erba cipollina!

Silvia Policardi 

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Il Loft a Trieste arde di carne alla brace

Un nuovo abito industrial per un posticino dal sapore berlinese
Alla fine delle rive, in una strada a fondo cieco - precisamente in via Economo 12 - ecco il Loft…
Scopri altro

Shopping natalizio in Borgo Teresiano a Trieste.

Design, essenze e tradizione…
Passeggiando per Borgo Teresiano, nella zona di MissClaireHome e del mio ufficio, ho curiosato tra le vetrine dei negozi allestiti…
Scopri altro

Zuppa di lenticchie alla triestina

Autunno ecco come riscaldarsi ...
È arrivato ufficialmente l'autunno portando aria fredda e un venticello dispettoso con sé... Nonostante il sole splenda ancora caldo in…
Scopri altro

In Carnia tra terme, sci nordico e lanterne nella notte

Paluzza, Arta Terme e i Laghetti di Timau: ecco cosa fare
Cosa avete fatto? Vi siete persi i miei precedenti racconti sulla Carnia? Molto, molto male. Prima di leggere questo dovete…
Scopri altro