Sono rimasta davvero colpita dalla disponibilità, gentilezza e radiosità delle persone che ho incontrato passeggiando tra le viuzze di Rovigno.
Passeggiando tra palazzi affacciati uno difronte all’altro, dove l’ombra è alternata a squarci di sole, vicoli dove le porte di legno si alternano a cantine adibite ad atelier d’artigianato locale, un trionfo di tessuti e colori cattura il mio sguardo.
Sono le borse di Marija, una signora croata che, insieme al marito d’origine tedesca, ha creato all’interno di uno spazio della sua casa questa piccola ed accogliente bottega, dopo aver perso il lavoro 9 anni fa.
Entrando saluto in croato: “ Dobro jutro!”
Ma evidentemente con il mio accento non riesco a convincere i negozianti, che replicano: “Parla italiano? Speak English? Sprechen Sie Deutsch? Slovenski?”
A questo punto non posso più mentire.
Marija mi spiega che qui tutti parlano italiano, obbligati dalla legge; tutti quelli che hanno a che fare con il turismo, quindi negozi, bar e hotel, devono conoscere la nostra lingua. Chiaramente, quelli che lavorano in fabbrica non sono obbligati, ma lo sanno comunque.
Il marito mi accoglie con quella che diventerà la perla di saggezza del giorno:
“BENVENUTA A ROVIGNO, L’UNICO POSTO DOVE SI PUO’ STARE CON I PIEDI IN ACQUA, LA PANCIA AL SOLE E LA TESTA ALL’OMBRA DI UN PINO!”
Devo dire che questa coppia ben assortita mi ha conquistata, perché oltre ad essere persone piacevoli ed ospitali, hanno una ricca selezione di borse fatte a mano dalle trame variopinte, realizzate con stoffe Ikea e Fornasetti. Ovviamente i prezzi variano a seconda del tessuto utilizzato.
Non posso fare a meno di notare, in questo piccolo Studio di Marija, un elemento di arredo imponente, una barca di pescatori appesa al soffitto, un pezzo incredibilmente bello di 150 anni fa!
Mi piacerebbe intrattenermi a lungo con i proprietari, ma ho poco tempo a disposizione, e quindi non mi resta che proseguire con il mio giro nei vicoli ammirando gli scorci del paesaggio.
A pochi passi scopro un altro interessante negozio: Atelier Goga. Già dall’esterno vengo attratta dalle magnifiche lavorazioni del bijoux di perle di fiume e corda!
Ovviamente entro per comprare un bracciale per mia sorella, che è solita fare la stessa cosa ogni volta che il lavoro o il piacere la porta all’estero. Il regalo da un posto nuovo è sempre gradito!
Il ragazzo che mi accoglie mi racconta che a fare questi pezzi unici è sua mamma (che al momento non è in negozio) e che le perle vengono assemblate da lei con molto gusto ed estro!
Purtroppo non posso fare molte foto, perché non sono gradite!
Rieccomi sul cammino. Per le calli di Rovigno puoi incontrare molti venditori con banchetti caratteristici, come il venditore di formaggi che ti offre in assaggio le sue prelibatezze, il formaggio delle sue capre.
Irrinunciabile l’acquisto; ma attenzione, perché ho assaggiato un formaggio e pensavo di aver comprato lo stesso prodotto offerto in degustazione, invece, arrivata a casa, ho scoperto che la forma acquistata, da quasi un chilo, era mescolata con l’aglio! Come sempre fortunata, perché io adoro l’aglio e questa per me, è stata una bella sorpresa (immagino però che non lo sarebbe stato per tutti 🙂 ).
Proseguo la mia staffetta, tra cibo e artigianato che mi porta in una vecchia cantina, dove all’interno di un ambiente in pietra, ci sono ancora le botti dove venivano conservati i vini; sono da Brakovic Ceramics, un locale ricco di opere magnifiche, tra cui spiccano soprammobili raffiguranti pesci, lampadari di ceramica bianca lavorati a grappolo,e tazze dipinte a mano.
Un incredibile lavoro frutto della creatività di due artisti locali (marito e moglie) che hanno fatto breccia nel mio cuore!
Purtroppo, tranne Brakovic, gli artigiani non hanno nè una pagina web, nè un profilo su Facebook; pertanto l’unico modo per poter visitare le loro collezioni è andare a Rovigno (ecco che vi ho regalato una valida scusa per l’evasione di un fine settimana).
Vi riporto di seguito gli indirizzi:
STUDIO MARIJA : Vladimira Svalbe 63 52210 Rovinj marica.smit@pu.t-com.hr
ATELIER GOGA: V.Svalbe 32 52210 Rovinj bruno.biljecki@gmail.com
Non vi resta che salire in macchina, direzione “Rovinj”, per godervi una splendida vacanza.
Photo: Andrea Zangrando
Le foto di questo post sono spettacolari, davvero stupende!
Grazie Ally, devo ringraziare il mio occhio fotografico : Andrea Zangrando che è riuscito ad esprimere al meglio la bellezza di questo posto!
Che bello! Mi hai fatto venire voglia di farmi un giretto a Rovigno Miss Claire! E’ da tanto che non ci vado…
Grazie Alessandra! Rovigno è stata una tappa veramente indimenticabile. Non vedo l’ora di ritornarci <3
…vorrei avere sempre davanti a me queste foto,sono bellissime!Mi trovavo in Ospedale a Rovigno nel 1939,guardavo dalla finestra gli Idropalani cullarsi sul mare.Poi mi hanno spedito a casa,dove avrei dovuto morire!Sono ritornato piu` volte,ho ancora,a Rovigno, degli amici di Universita`,ma non l`ho mai goduta come te.Potrei allungare il discorso a lungo,ma forse annoierei i tuoi lettori.Il mio racconto,forse continuera` al prossimo incontro,spero in Ristorante da RAVBAR!Ciao.
Grazie Franco, sicuramente ci sarà occasione!