10 Ottobre 2018

Palagurmé, formazione Food & Beverage in Friuli Venezia Giulia

A Pordenone, cinque aree tematiche per professionisti ed appassionati

Sono a Pordenone pronta per scoprire il più bel centro di formazione visitato del nord-est Italia: Palagurmé !

Nato due anni fa con la volontà di abbracciare a trecentosessanta gradi tutto ciò che è volto alla cultura del food & beverage, questa realtà guarda a tutti, dai semplici appassionati agli addetti ai lavori. Al grido di “NOI SIAMO INCLUSIVI NON ESCLUSIVI!”.

Che ne dite, entriamo direttamente nel vivo? Seguitemi fino alla fine perché chiuderò questo pezzo con una chicca 😉

Seicento metri quadrati su due piani e cinque aree tematiche; la Birroteca, la Vinoteca, la zona Food Experience, quella dedicata alla Formazione e il Roof.

È stato il PR di Palagurmé, ad accogliermi e guidarmi in questa fantastica avventura; e il nostro viaggio è partito dall’Antica Birreria, alias la Birroteca. Qui si entra nel mondo brassicolo, dal laboratorio per realizzare cotte di birra artigianale, fino ad arrivare ai corsi per la corretta somministrazione della birra. Come spillarla, dove servirla e quanto farla riposare. Insomma, TUTTO.

È un mondo incredibile, qui il bier sommelier Vincenzo Dal Pont mi aspetta per raccontarmi con termini a me non convenzionali l’importanza della formazione per un barista (o per un consumatore!) su temi come questi. Perché una bevanda così va servita nella maniera corretta.

Moda e trend della birra artigianale sono sì complessi ma molto, molto interessanti; rimango ad ascoltarlo a bocca aperta quando mi racconta quanto sia difficile creare una birra dal luppolo, aggiungervi le spezie, scegliere la giusta bottiglia e il giusto bicchiere. Mi spiega poi che una birra artigianale si deteriora più rapidamente di una industriale...tutte cose che, in parte, ignoravo. Il percorso formativo che qui viene offerto può essere cucito su misura; ognuno può infatti approfondire il tema come meglio crede. Per i professionisti c’è persino la possibilità di farsi seguire nella redazione di una carta delle birre. I nomi che troverete qui? Altisonanti! Uno fra tutti? “Kuaska” Lorenzo Dabove, un vero e proprio profeta della birra.

Chiusa la porta sull’oro giallo è il turno della Biblioteca del vino. La Vinoteca! A tenere le redini di questo splendido ambiente, uno scrigno che racchiude 1000 etichette, sono i due sommelier Maurizio Ravasio e Roberto Manzoni.

Sono loro a prendermi per mano e condurmi alla scoperta di questo mondo tra verticali d’assaggio, consigli sulla carta dei vini, analisi sensoriali e...un ottimo vino austriaco! Tra le etichette che potrete scovare ci sono bottiglie dalle zone del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, dalla Francia, dall’Austria e dalla Slovenia. Un plus, vengono prediletti i piccoli produttori.

Allora, saliamo sul Roof del Palagurmé? Uno spazio sul tetto STUPENDO! Le vetrate fanno filtrare una luce accecante e calda che illumina i tavoli e il bancone del bar; da qui è possibile uscire su una grande terrazza immersa nel verde e circondata dalle montagne. Un sogno 🙂

L’area è dedicata alla formazione bar, dai servizi della mattina a quelli notturni; troverete dunque corsi di caffetteria (con 10 macchine espresso professionali) e corsi in collaborazione con AIBES per Mixology, Flair e Sferificazione. E ancora, delle Masterclass con grosse aziende come Coca-Cola e Campari.

Immagino che questo locale vi abbia lasciati a bocca aperta, vero? Anche io ne sono rimasta affascinata...e indovinate? Godendo di un accesso indipendente, POTRETE NOLEGGIARLO PER FESTE PRIVATE ED EVENTI! In tal caso sarà lo staff del Palagurmé a mettervi in contatto con dj, servizi di catering e quanto altro. Fantastico!

Last but not least, ecco la sala dedicata alla Food Experience e alla Formazione. Una cucina professionale con proiettore e maxi schermo e lo spazio necessario ad accogliere un grande pubblico; è proprio qui che si svolgono gli incontri formativi “SENZA” in cucina. Senza glutine, senza lattosio, senza allergeni, senza carne. Esperti e professionisti vi illustreranno come preparare piatti eccezionali senza rinunciare al gusto. E i corsisti prenderanno parte alla preparazione delle portate.

Sempre qui non mancano i corsi specifici per camerieri, per la selezione dei collaboratori e per la leadership. Ci sono poi percorsi formativi pensati per la comunicazione efficace e molto, molto altro ancora. Questa sala (come tutte le altre) può esser affittata da esterni per eventi, meeting, corsi di cucina e showcooking.

E la sorpresina di cui vi avevo parlato all’inizio del pezzo? Siete stati bravi a leggermi fin qui, dunque ECCOLA.

Al Palagurmé è tutto pronto per “The best Sandwich”, seconda edizione de “Il panino Italiano”! Di cosa si tratta? Semplice. Un contest che vedrà professionisti sfidarsi a colpi di panini tipici e creativi abbinati a birra e vino. Nel corso delle dodici puntate (ad ognuna delle quali sarà affidata una regione tematica) vedremo sfilare bontà di ogni genere che, come ti sbagli, saranno valutate da quattro giudici. Due fissi e due ospiti. E la vostra MISSCLAIRE sarà infiltrata d’eccezione come giudice per la semifinale del 26 novembre 🙂

Per seguire la sfida vi basterà sintonizzarvi sabato in prima serata su Telefriuli o seguire la replica domenica alle 12 (eccovi il link per la diretta streaming http://www.telefriuli.it/streaming.aspx)

Bene, penso di avervi raccontato tutto. Vi lascio con un proverbio che sembra calzare a pennello. “L’apprendimento è un tesoro che seguirà il suo proprietario ovunque”. Buona formazione!

 

Ph. Lara Perentin

Outfit Être Concept Store

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