28 Aprile 2015

Skerk, vini del Carso triestino

Quando la tradizione continua…

Qualche settimana fa ho partecipato a una degustazione che mi ha permesso di approfondire la conoscenza di Skerk, una cantina di Prepotto, a Duino-Aurisina (Trieste).

Ho scoperto la storia e i segreti di famiglia chiacchierando con Sandi, l’erede che si prende cura dell’azienda avviata dal nonno.

Incuriosita dai suoi racconti ho deciso di fare una gita fuori porta alla scoperta dei sette ettari di vigna della famiglia Skerk che da circa 30 anni produce vino: Vitoska, Malvasia, Terrano e un particolare uvaggio chiamato Ograde.

Il metodo utilizzato è del tutto naturale e prevede tre, quattro mesi di macerazione in tini rovesci, due anni di “riposo” in botti grandi di Rovere di Savonia e, infine, altri tre, quattro mesi in cisterne d’acciaio.

Quest’ultima fase serve per chiarificare il vino in modo naturale e depositare i sedimenti.

Le cantine sono scavate nella roccia carsica, dove l’umidità e la temperatura costanti conferiscono al nettare degli dei quelle proprietà che lo rendono così unico e particolare.

Ho avuto modo di visitare, in compagnia del papà di Sandi, le cantine-grotte. Sono luoghi in cui i sedimenti delle pareti scavate testimoniano l’età del nostro Pianeta, sono luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato.
La cantina apre il varco a grotte sotterranee di cui gli speleologi cercano ancora la fine... Ne ho visitata una che si estende per più di 170 metri sotto il suolo, è a dir poco incredibile! Sulle pareti scorre acqua gelatinosa, tale perché ricca di silicio, un elemento chimico raro per le rocce carsiche solitamente ricche di calcare.

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L’azienda Skerk non è solo un luogo dove deliziarsi con ottimi vini, ma anche un viaggio alla scoperta della bellezza delle rocce carsiche e delle sue peculiarità. La terra rossa, i venti di bora (che servono per asciugare le viti dopo le piogge e per far sì che non nascano muffe), la tramontana, il sale del mare, tutto ciò trasforma il nettare di Skerk in un elisir degli dei! Se passate da queste parti, fateci un salto, sono certa che, anche voi, ci troverete qualcosa di speciale!

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