16 Maggio 2015

Zidarich un’eccellenza del Carso Triestino

Dal 1800 produttori di vino

Il vino della cantina Zidarich mi è rimasto nel cuore. L’ho incontrato (e assaporato) la prima volta qualche anno fa in occasione di “Mare e Vitovska”, una gustosa manifestazione eno-gastronomica ospitata nel suggestivo Castello di Duino.

zidarich_60

zidarich_63

zidarich_58

zidarich_56

Nonostante il mio “amore” per questo vino, non conosco molto della cantina Zidarich... So che è a Prepotto, immersa nel Carso triestino, so che produce eccellente Vitovska, e so che... eh...Forse è arrivato il momento di recuperare! Parto, quindi, alla scoperta di quello che si rivelerà essere un incantevole viaggio “naturale”.

 

 

Processed with VSCOcam with g3 preset

zidarich_02

zidarich_03

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

zidarich_01

Processed with VSCOcam with m3 preset

Mi accoglie Benjamin Zidarich che dal 1988 ha in mano le redini dell’azienda con una missione: valorizzare le potenzialità della sua terra attraverso i vini. Mi porta subito a visitare la sua meravigliosa “fortezza segreta”...

La prima cosa che colpisce è la struttura della cantina costruita con pietra recuperata dagli scavi; è profonda 22 metri suddivisi in tre piani sotterranei. Si tratta di un progetto alquanto complesso a impatto ambientale zero e che ha richiesto dieci anni di lavoro per la realizzazione. Ogni angolo ha una storia da raccontare, un’emozione da trasmettere. Ogni cosa è studiata nel rispetto dell’ambiente e della tradizione del luogo.

A questa profondità la temperatura rimane costante tra i 12 e i 14 gradi e ciò permette una conservazione del vino del tutto naturale, senza l’uso dell’energia elettrica.

zidarich_51

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Anche i vini prodotti seguono la stessa filosofia di “amore e rispetto per la natura”: sono anch’essi totalmente naturali, non sono né filtrati e né chiarificati. La maggior parte, dopo il processo di fermentazione, è torchiata e messa in botti di legno di rovere di Slavonia, dove riposa per due anni prima di essere imbottigliata.

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Zidarich produce principalmente vini bianchi: la Vitovska, la Malvasia, e un uvaggio Prulke di Vitovska, Malvasia e Souvignon. I vini rossi prodotti sono il terrano e un uvaggio Ruje, composto da Merlot e Terrano.

Tre volte all’anno (la prima settimana di marzo, dal 4 al 27 luglio, e l’ultima settimana di novembre a cavallo con la prima di dicembre), Zidarich apre le porte della sua Ozmica - ubicata esattamente sopra la cantina - al pubblico. In quei giorni, oltre ai vini, si possono gustare tutti i frutti della terra di Benjamin; il tutto comodamente seduti in terrazza, godendo di un meraviglioso panorama. La terra coltivata a vigne, il terrazzamento con muretti a secco accompagnano lo sguardo fino al mare…

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

Processed with VSCOcam with m3 preset

 

Per fortuna siamo alle porte dell’estate e il secondo appuntamento con l’Ozmisa Zidarich non è così lontano... ma intanto per ingannare l’attesa potete gustare questo magnifico vino alla manifestazione “Mare e Vitovska”, in programma al Castello di Duino, il 5-6 giugno 2015. Mettetelo in agenda è un appuntamento da non lasciarsi scappare! 🙂

zidarich_04

L'articolo si trova in: 

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Uova e cocktail mimosa

Niente fiori solo food per festeggiare la festa della donna
Mettiam da parte ogni ansia da Covid-19 e prepariamo un due c-ovi per aperitivo visto che oggi si festeggiano le…
Scopri altro

Le Osmize del Carso: tutti i colori della tradizione

Seguite la frasca e la freccia rossa alla scoperta di salumi, formaggi e vino di casa.
Essendo l’osmiza una sorta di istituzione del mio territorio, oggi voglio raccontarvi un po’ della loro storia (ma prometto di…
Scopri altro

Istrian Tapas: i sapori istriani rivisitati in chiave moderna.

Come esaltare i piccoli produttori locali enfatizzando la materia prima.
A Portorose, sulla passeggiata lungomare, ai piedi dell’Hotel Slovenjia ecco sbarcare la moda internazionale delle tapas spagnole, piccole stuzzicherie nate…
Scopri altro

23 modi di andare al mare (anzi, al bagno) a Trieste

Piccola guida alle spiagge della città tra natura selvaggia e lidi esclusivi
Mare profumo di mare… L'estate è ormai giunta anche a Trieste ed io non potevo non accoglierla nel migliore dei…
Scopri altro