11 Ottobre 2015

La stella più vicina a Trieste: l’Osteria Altran a Ruda

Un’esclusiva fusione tra il rustico, lo chique e il british style

A soli 40 km da Trieste scopro una delizia per gli occhi e il palato. A Ruda, comune di 3.000 abitanti in provincia di Udine, sorge la stella Michelin più a est d’Italia. La detiene con orgoglio da ben 12 anni l’Osteria Altran, un’antica azienda agricola nata nel 1889 da un piccolo casolare e sviluppatasi negli anni in un agglomerato di quattro edifici.

Immersa tra le vigne, la perla della ristorazione friulana è ospitata nelle vecchie stalle, due stanze con soli 5 tavoli.

L’ambiente è tutt’altro che freddo e inospitale. Il padron Guido è un uomo eccentrico, sembra quasi un volto dello show business con la sua fluente parlantina e il suo spiccato spirito ironico.

A 42 anni, ha lasciato la sua carriera da avvocato per intraprende questa nuova avventura e, insieme ad Alessio (e alla sua incredibile cucina), ha aperto le porte di quello che poi è diventato il ristorante stellato più a est d’Italia.

ruda_27

ruda_28

ruda_26

ruda_29

Il locale è caldo e accogliente, lo stile un po’ british, le pareti di colori caldi. Due caminetti, divani e arredi classici armoniosamente disposti, creano un ambiente ospitale e conviviale senza peccare di eccesso.

Da una porta a boiserie si scorge la piccola e intima sala che ospita 4 tavoli  con tovagliato di cotone e lino, dimostrazione che nulla è lasciato al caso, ma scelto con gusto estetico.

ruda_32

ruda_33

ruda_34

ruda_35

ruda_40

ruda_41

ruda_17

ruda_22

ruda_23

ruda_21

Dopo aver apprezzato le scelte dell’arredamento è il momento di gustare l’aperitivo: un ottimo champagne di Jacques Lassaigne brut reserve accompagnato da un bicchierino contenente tre rotolini colorati e molto croccanti. Sono delizie a base di estratto di verdure con gelèe cotte al forno.

ruda_12

ruda_15

ruda_14

A tavola abbiamo assaporato anche un ottimo nettare degli Dei, un Graviner tutto speciale. Speciale come la carta dei vini che presenta una cantina con quasi 700 etichette.

ruda_11

Il pranzo è trascorso in un momento: i piatti serviti a ruota e intervallati dalla presenza di Guido che ci ha cullati con la sua gradevole compagnia.

Cosa abbiamo mangiato? Vi presento la carrellata gastronomica del pranzo:

Burro di olio d’oliva con emulsione di burro di cacao

Burro di olio d’oliva con emulsione di burro di cacao

Ceviche di merluzzo con pomodoro giallo e latte di tigre

Ceviche di merluzzo con pomodoro giallo e latte di tigre

Fior di zucca con crema di Parmigiano 24 mesi, crema di peperoni dolci, gocce di pesto e ricotta affumicata

Fior di zucca con crema di Parmigiano 24 mesi, crema di peperoni dolci, gocce di pesto e ricotta affumicata

Melanzana al forno con tagliolini gratinati, provola, salsa di pomodoro a pezzetti e pesto

Melanzana al forno con tagliolini gratinati, provola, salsa di pomodoro a pezzetti e pesto

Trancio di orata alla plancia con bisque di astice e scampi e ajoli leggera

Trancio di orata alla plancia con bisque di astice e scampi e ajoli leggera

Crema di mandorle, salsa al lampone, sorbetto di pesca bianca e pesche alla griglia

Crema di mandorle, salsa al lampone, sorbetto di pesca bianca e pesche alla griglia

Piccola pasticceria

Piccola pasticceria

Ah, quanta bellezza e bontà! Che soave piacere!

Come spesso accade, dopo (e a volte anche prima di) aver apprezzato questo paradiso di pietanze, un occhio non può che non andare al prezzo... Per rispondere alla classica domanda del “quanto costa?” ho fotografato per voi i due menù di degustazione proposti: quello da 6 portate (Euro 70.00) e quello da 7 (Euro 80.00).

Per alcuni il costo di una cena all’Osteria Altran potrà essere fuori budget, ma per gli amanti delle esperienze gastronomiche o per coloro che vogliono festeggiare una ricorrenza speciale o più semplicemente per chi vuole regalarsi - anche una sola volta - una serata da ricordare, vi assicuro che è un’esperienza da vivere, un vero e proprio investimento per il proprio benessere fisico e psichico. Provare per credere!

Chef Alessio con Federico

Chef Alessio con Federico

ruda_16

ruda_18

ruda_19

ruda_42

ruda_39

ruda_31

ruda_36

L'articolo si trova in: 

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Trieste alle porte della primavera

Cinque motivi per visitarla tra cibo, cultura e artigianato locale
Quanti articoli ho dedicato a Trieste e alle sue bellezze in questi anni? La risposta è semplice semplice. MAI ABBASTANZA!…
Scopri altro

Slavonia, le 10 cose da non perdere

Alla scoperta della Croazia inesplorata tra Ungheria e Serbia
Questa volta ho scovato un posticino poco conosciuto, perché alla domanda “cosa conoscete della Croazia?” mi rispondereste con ogni probabilità…
Scopri altro

Silverleaf: l'argento diventa un'opera d'arte.

A tu per tu con Massimo Moreale, orafo udinese.
«La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del Genio perché non necessita di spiegazioni. Essa è…
Scopri altro
Ph. Cristiano Barbagallo

Natale a Trieste

Dai mercatini al Villaggio di Santa Claus la città si veste a festa!
Come dice la canzone? Ah sì, Santa Claus is coming to town! Effettivamente manca davvero poco all’arrivo di Babbo Natale,…
Scopri altro