29 Ottobre 2015

CUBO: un ristorante di tendenza dove design, tradizione e innovazione la fanno da padroni

A Ljubljana un’esperienza culinaria da non perdere

Nel mio viaggio alla scoperta della capitale slovena non poteva di certo mancare la tappa “culinaria”. Da diverse fonti mi arriva un nome: il CUBO. Sempre ben disposta ad accogliere consigli e suggerimenti, decido di provare o meglio assaggiare per credere. Quindi tre, due, uno… si va!

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Il CUBO è un ristorante di design e qualità, situato fuori dal centro di Ljubljana, in una zona dove probabilmente non ti aspetteresti di trovare una tale perla. A gestirlo Bostjan Trstenjak, un gran lavoratore che indossa la traversa ogni sera e che 12 anni fa ha trasformato il suo sogno in realtà. Col tempo e con tanta fatica ha messo insieme uno staff affiatato in una location arredata e studiata nei dettagli, con un gusto moderno ed elegante.

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Il locale è caratterizzato da linee geometriche “ammorbidite” dalle pareti di legno. Pannelli di tessuto sagomati dividono gli ambienti creando salette più riservate e accoglienti.

Il servizio è eccellente, la carta dei vini divertente e innovativa. È, infatti, presentata su un tablet, dove con un semplice click si può scegliere tra una selezione di oltre 300 etichette, conoscerne la provenienza e il prezzo. Un metodo intelligente che permette di aggiornare quotidianamente anche la cantina.

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Prima di sederci al tavolo, come ti consuetudine, faccio un salto in cucina per conoscere chi si cela dietro ai fornelli. Da CUBO c’è Borut, uno chef di Ljubljana che, dopo diverse esperienze, ha deciso di prendere in mano mestoli e padelle e gestire l’allegra “brigata” messa insieme da Bostjan.

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La sua è una cucina mediterranea con richiami alla tradizione slovena e rivisitazioni, abbinamenti e presentazioni del tutto originali.

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Ci accomodiamo a tavola accompagnati da un Bjana Rosè della zona di Brda in Slovenia e da un pinzimonio, preludio di quella che si rivelerà essere una danza per i sensi… guardate un po’ qui:

trio di antipasti di mare freddi

Trio di antipasti di mare freddi

Carciofo con uovo cotto, prosciutto di parma su purea di carote e coriandolo.

Carciofo con uovo cotto, prosciutto di parma su purea di carote e coriandolo

Filetto di branzino al vapore con coucous al basilico e succo di pomodoro

Filetto di branzino al vapore con coucous al basilico e succo di pomodoro

Foie gras su pietra calda con tartufo nero, purea di radice di sedano e uva rossa

Foie gras su pietra calda con tartufo nero, purea di radice di sedano e uva rossa

Sorbetto alla fragola

Sorbetto alla fragola

Guanciale di vitello con sugo d’arrosto e mascarpone

Guanciale di vitello con sugo d’arrosto e mascarpone

Trio di dessert

Trio di dessert

Soufflé al cioccolato con sorbetto alle fragole e ananas

Soufflé al cioccolato con sorbetto alle fragole e ananas

Tutto è spettacolare così come me l’avevano descritto. Se dovessi scegliere il piatto che mi totalmente rapita, opterei per il foie gras, a dir poco indimenticabile...

Anche i dolci sono una delizia per il palato. Non a caso CUBO è stato uno dei primi ristoranti in Slovenia a realizzare un libro di dessert, in sloveno e tradotto in inglese, con foto e ricette (ha avuto un grandissimo successo ed è stato pluripremiato). Ovviamente non potevo andar via senza il libro e senza una dedica di Bostjan per la sottoscritta.

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E, infine, il tasto dolente: QUANTO COSTA? Be’, una buona notizia per tutti: Menù degustazione 5 portate con una bottiglia di vino della casa (perché CUBO ha anche etichette sue) per due persone 80.00 euro, ossia 40.00 euro a testa.

Ora secondo voi, io che vivo a 40 minuti di distanza da questo eccellente ristorante, non ci torno? Foie gras aspettami... Ho già l’acquolina in bocca!

Photo: Andrea Zangrando 

 

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